Se non hai un buon rapporto con tua suocera, fai attenzione ai regali che ti fa: questo potrebbe farti parecchio male se lo usi per dormire
Il rapporto tra nuora e suocera non è sempre facile. Sebbene in molti casi questa relazione sia vincente e concorra nel creare stabilità e unione, in altri casi uno dei due caratteri cerca di prevalere sull’altro e questo crea incomprensioni e difficoltà relazionali. Inoltre, è determinante il ruolo dell’uomo, cioè del figlio e marito: l’equilibrio non può esistere se non c’è una reale volontà.
Ci sono alcuni gesti, però, che possono mettere pace anche ai rapporti più intricati e il regalo è uno di questi, soprattutto se avviene in modo spontaneo, anche senza una particolare occasione o ricorrenza. Se però il tuo rapporto con tua suocera non è dei migliori e stai annusando che vuole regalarti un cuscino, assicurati che non sia questo: può essere doloroso.
Il cuscino di suocera: ecco cos’è davvero
Dai, stavamo scherzando? Quale suocera si sognerebbe mai di regalare alla propria nuora o al proprio genero un cactus? Ebbene sì, il cuscino della suocera è una pianta cactacea originaria del Messico, dalla forma tondeggiante con spine di colore giallo chiaro, appuntite e particolarmente grandi. Il loro sviluppo è molto lento e per crescere ci impiegano decine di anni; per fiorire, inoltre, devono raggiungere un diametro di almeno 35 cm e questo significa che è molto difficile vedere i fiori del cactus della suocera, se piantato in vaso.
Per coltivarlo è bene posizionarlo in una zona luminosa e soleggiata, anche se nei mesi estivi va bene anche un’area ombreggiata soprattutto nelle ore più calde. Il terriccio è meglio che sia mescolato con sabbia e che sia ben drenato: ciò che più teme questa pianta è l’umidità e il ristagno di acqua. Di fatto, va bagnata solo quando la pianta è tenuta a temperature superiori i 15°C e se e solo se il terreno è completamente asciutto.
Il cactus della suocera si coltiva in vaso o in giardino da marzo fino a settembre mentre, con l’arrivare dell’autunno, la pianta va posizionata sempre all’aperto e in un punto dove la temperatura non scende sotto ai 7°. D’inverno è meglio conservarla in un vano scale o in serra fredda. L’importante è non crescerla in casa per tutto l’anno poiché qui la luminosità non sarebbe sufficiente.