Se ti comporti così evidentemente hai avuto un’infanzia difficile: non è il solito luogo comune

L’infanzia è una fase fondamentale della nostra vita per questo aver vissuto delle negatività può aver compromesso il modo di essere adulti.

Il periodo dell’infanzia è una delle fasi dello sviluppo umano che precede l’adolescenza. Si ratta di un passaggio di fondamentale importanza della nostra vita in cui si sviluppano e acquisiscono competenze fondamentali.

Infanzia difficile e nevroticismo
Se ti comporti così evidentemente hai avuto un’infanzia difficile- Universomamma.it

La propria identità si plasma in questa fase così i valori, le credenze, aspirazioni. Famiglia e scuola giocano un ruolo cruciale. Per questo proprio un’infanzia difficile può determinare problemi seri da adulti soprattutto nelle modalità di comportamento. A mettere in evidenza questo aspetto lo psicologo specializzato in terapia cognitivo comportamentale, Seth J. Gillihan con un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Psychology Today, in cui l’esperto mette in evidenza i meccanismi predittivi di comportamenti negativi in età adulta e causati da una difficile infanzia.

Ad impattare negativamente sull’età adulta eventi negativi legati alla fase dell’infanzia

Diverse possono essere le esperienze dolorose caratterizzanti l’infanzia. Tra i più disparati aspetti negativi: abusi sessuali e fisici, violenza psicologica, bullismo e problemi emotivi, divorzio dei propri genitori, perdita di un familiare come un genitore o carcerazione di uno di questi ultimi. E ancora abuso di sostanze stupefacenti, alcool o comunque dipendenze in famiglia.

ansia e disturbi se hai avuto infanzia difficile
Se ti comporti così evidentemente hai avuto un’infanzia difficile- Universomamma.it

Ciò che si può sviluppare a causa di un’infanzia difficile, secondo Gillihan, è di sicuro il nevroticismo. Rabbia, panico e altre forme di ansia che possono svilupparsi prendendo il sopravvento sulla propria vita e soprattutto facendo innescare attacchi di rabbia. Ciò deriva dal fatto che da piccoli non si è riusciti a gestire le proprie emozioni causate da eventi negativi.

Rabbia e altri comportamenti negativi verso gli altri sono comuni per chi ha assimilato e subito durante l’infanzia proprio attacchi di ira e offesa da parte di genitori, familiari e conoscenti. Chi ha avuto un’infanzia non rosea, poi, è incline a voler “fare tutto da sé”, questo perché c’è una sorta di ritrosia nei confronti degli altri.

Per alleviare il dolore causato da un brutto passato si potrebbe, inoltre, nevroticamente inseguire il successo finanziario e non solo, con il rischio di mettere a repentaglio sé stessi nella costruzione di relazioni interpersonali solide. Essere al centro della propria vita in maniera morbosa fa s^ che si possano intraprendere strade non eticamente giuste al solo scopo di raggiungere i propri obiettivi.

Infine, si potrebbe verificare un basso coinvolgimento. Ci si sente male con sé stesi e per questo, nonostante capacità, non si riesce a trovare un vero interesse verso attività, soprattutto quelle lavorative. Se si è consapevoli di non aver vissuto un’infanzia felice, sarebbe auspicabile rivolgersi ad un professionista per parlare dei propri problemi.

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