L’app che aiuta i bambini a perdere peso che arriva dall’America

whatsappE’ stata lanciata sul mercato un’app che aiuterebbe i bambini ed i teenagers a perdere peso. Un’app che ha fatto molto discutere i genitori americani.

Molto spesso dall’America arrivano delle novità, sul mercato è stata lanciata da qualche giorno un’app che avrebbe lo scopo di aiutare i bambini ed i teenager a perdere perso.

La nuova app è stata lanciata dal gruppo americano Weight Watchers che offre vari prodotti e servizi legati alla perdita di peso, mantenimento, fitness.

La dieta Weight Watchers è stata ideata negli anni ’60 a New York. Punta sulla carica motivazione degli incontri di gruppo e sull’acquisizione di un’educazione alimentare, sono molte le star che la seguono.

Ad esempio l’attrice Kate Hundson che con l’app è ritornata in forma dopo aver partorito il suo terzo figlio.

In seguito il gruppo americano ha lanciato su mercato un’app che era rivolta agli adulti e che aiutava nel monitoraggio della dieta, ha uno scanner di codici a barre, un sacco di ricette, supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ed altri strumenti per perdere peso, come riportato sul loro sito.

Kurbo: l’app molto discussa che aiutata i bambini dagli 8 ai 17 anni a perdere peso

Da qualche giorno il gruppo americano ha deciso di lanciare sul mercato un’app che è destinata ai bambini di età superiore agli 8 anni ed ai teenagers.

I bambini e teenagers possono scaricare l’app, che è stata chiamata “Kurbo”, sul proprio smartphone dove andranno ad indicare il loro peso ideale.

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Kurbo” sarebbe in grado di consigliare ai bambini gli alimenti più sani e quelli con meno calorie che permetterebbero di perdere peso. I dati da inserire sono: il peso, l’altezza, l’età e gli alimenti che si mangiano ad ogni pasto.

Come riportato anche dal The Mirror, l’app utilizza un sistema di luci e colori per aiutare i bambini a scegliere l’alimento giusto: “I cibi a luce verde, compresi tutti i tipi di frutta e verdura, sono ottimi da mangiare in qualsiasi momento. I gialli come le proteine ​​magre e la pasta sono anche buoni, ma bisogna fare attenzione alle porzioni.  Alimenti rossi, come caramelle e soda? Sono da evitare”.

Nell’app è prevista un’interazione settimanale di 15 minuti con un allenatore personale che li aiuterebbe a rimanere motivati.

 Molti genitori si sono dichiarati entusiasti e pensano che l’app possa essere uno strumento efficace per aiutare i propri figli a perdere peso.

Molti altri genitori, però, hanno dichiarato, attraverso commenti su twitter, che l’app sia una cattiva idea e che possa portare a conseguenze gravi, come i disturbi alimentari. Un utente ha scritto: “Paura del cibo. Fissazione su un’alimentazione sana. Fissazione sull’esercizio fisico. Questi sono tutti sintomi di disturbi alimentari estremamente pericolosi. Ed è ciò che questo tipo di programma incoraggerà nei bambini”.

Oppure: “I bambini non hanno bisogno di dimagrire”, “Lasciate i nostri figli fuori dal vostro marketing, hanno già tanti altri problemi di immagine”.

La risposta della compagnia americana non tarda ad arrivare con la sua co-fondatrice, asserendo che l’app è stata realizzata con un team “di importanti professionisti sanitari ed esperti accademici di salute e nutrizione pediatriche in tutto il mondo“. Inoltre ha ricordato che in America ci sono quasi 15 milioni di bambini obesi e che l’app potrebbe essere d’aiuto per insegnarli a mangiare sano.

Voi unimamme cosa pensate di questa innovativa App? La trovate interessante?

 

 

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