Cambiano le regole sugli affidi: ecco la nuova proposta

novità affidi
fonte: iStock

Cosa potrebbe cambiare per il sistema di affidi e case famiglia.

Unimamme, mentre ancora imperversano le polemiche e lo sgomento sugli affidi illeciti dell’inchiesta Angeli e Demoni, si comincia a pensare a cambiare alcune modalità dell’affido.

Come forse avrete letto molti bambini venivano strappati alle loro famiglie con false e gravissime accuse per essere dati in affidamento a persone non idonee che, in alcuni casi, hanno davvero abusato dei piccoli.

Bambini in affido: la riforma che dovrebbe cambiare il sistema

Ora, in senato, è stato presentato un disegno di legge ideato dalla Presidente della Commissione Bicamerale per l’Infanzia, Licia Ronzulli, che dovrebbe modificare in meglio alcune cose che non vanno bene.

Stando a questa proposta i genitori avrebbero, per la prima volta, la possibilità di difendersi e spiegare le proprie decisioni

Il piccolo, inoltre, avrà un suo rappresentante, indipendente e autonomo: il curatore speciale, che dovrà rappresentarne interessi e istanze affettive.

Le indagini degli assistenti sociali dovranno essere ben documentate e video registrate, quando possibile.

Si cercherò così di ostacolare, o rendere impossibili le tecniche usate in Val D’Enza per sottrarre i bimbi alle loro famiglie.

Le Case famiglia verranno tenute sotto controllo con  un Osservatorio permanente con poteri ispettivi e un registro nazionale.

L’Osservatorio dovrà redigere anche un tariffario nazionale per i contributi versati alle comunità e alle case famiglie.

Chi ha interessi, direttamente o tramite i propri famigliari non potrà essere Giudice onorario al Tribunale dei minorenni.

In passato alcuni giudici hanno affidato minori a comunità per le quali prestavano assistenza retribuita o che gestivano per interposta persona, finendo così in un conflitto di interessi.

Unimamme, voi cosa ne pensate di queste possibili novità per quanto riguarda l’affidamento dei bambini di cui si parla su Repubblica?

Voi eravate al corrente della vicenda degli affidi illeciti in Emilia o delle violenze avvenute nella comunità Il Forteto?

 

 

Impostazioni privacy