20° Settimana di Gravidanza

Sei ormai giunta alla 20esima settimana di gravidanza, ovvero a metà gestazione. Non ci crederai ma, da adesso in poi e salvo alcune particolari patologie, la strada sarà tutta in discesa fino ai giorni immediatamente prima al parto quando tutte le ansie e le paure ti assaliranno e ti abbandoneranno solo dopo avere abbracciato il tuo piccolo. Vediamo insieme come si modifica il tuo corpo e, soprattutto, come cresce il tuo bimbo.

Ventesima settimana di gravidanza, stimola il tuo bimbo a “giocare” con te

La tua meravigliosa avventura di diventare mamma è giunta a metà, ti vedi bella con il pancione e sprizzi felicità da tutti i pori. Il tuo viso è luminoso e i tuoi occhi sono lo specchio della gioia che stai vivendo, nonostante probabili mal di schiena, vertigini e anemia che possono essere comuni alla ventesima settimana.

Ventesima settimana di gravidanza: cosa accade alla mamma

Il tuo bel pancione, a 20 settimane ormai evidente, può cominciare a costringerti a modificare la tua postura e il tuo modo di camminare con conseguente dolore di schiena, lombosciatalgia o addirittura dolore a livello delle costole. Quel senso di tachicardia che ti preoccupa in realtà, in gravidanza, è del tutto fisiologico poiché la maggiore richiesta di sangue necessaria anche per nutrire il tuo bimbo stimola il cuore a lavorare più alacremente.

Probabilmente ti stanchi con maggiore facilità e senti il fiato corto questo perché l’utero, aumentando di volume, preme sugli altri organi tra cui i polmoni. Abituatici perché sarà così fino all’ultimo mese di gravidanza, momento in cui l’utero scenderà nel bacino.

Il continuo stimolo di fare pipì, la stipsi e il bruciore di stomaco continuano a farti compagnia ma ormai sarai diventata super esperta a gestirli, ne abbiamo parlato più volte.

Forse avverti prurito sull’addome e sulla schiena a causa della pelle che comincia a tendersi e a seccarsi, idratala e cospargila anche di creme contro le smagliature. Inoltre ricordati di bere quanta più acqua possibile, almeno due litri al giorno, in questo modo oltre a idratare la pelle stimoli la diuresi e combatti il ristagno dei liquidi soprattutto negli arti inferiori che, tendenzialmente, iniziano a gonfiarsi, a farti male e a rendere difficili alcuni movimenti. Un utile rimedio naturale contro il prurito della pelle è quello di fare degli impacchi di acqua e bicarbonato di sodio.

Se noti che il tuo ombelico viene in fuori non allarmarti è l’utero che lo spinge verso l’esterno, tornerà come prima dopo il parto.

La variazione ormonale potrebbe causare delle piccole perdite vaginali trasparenti e maleodoranti, non allarmarti ma parlane comunque con il tuo medico che ti rasserenerà. Tieni a mente che se le perdite invece assumono una consistenza simile alla ricotta, ti causano bruciore e prurito potresti essere infetta da Candida, recati dal tuo ginecologo ti aiuterà a risolvere il problema.

Ventesima settimana di gravidanza: cosa accade al bambino

Il tuo bimbo, giunto alla ventesima settimana di gravidanza, è lungo tra i 18 e i 24 centimetri e pesa più o meno 300 grammi. Il suo sistema nervoso è in continua evoluzione e il suo sviluppo intellettivo e sensoriale si sta sviluppando, il suo udito, invece, ormai, è completamente sviluppato e riesce a percepire tutti i suoni esterni riconoscendo le voci delle persone e associando le stesse alle persone vicine.

Dalla ventesima settimana in poi il tuo bimbo, da sempre in movimento, inizia a stendere gambe e braccia e addirittura a scalciare e a dare pugni perfettamente distinguibili. Se ti sdrai e stimoli i movimenti del tuo piccolo puoi notare a vista i suoi movimenti.

La lanugine, ovvero la peluria che ricopre il corpo del feto che scomparirà alla nascita, aumenta e crescono i capelli.

La vernice caseosa, quella sostanza bianca che permette al feto di vivere all’interno del liquido amniotico e che lo aiuterà nel momento del parto, ricopre per intero il suo corpo.

I suoi organi sessuali ormai sono completamente formati.

Questo è un momento molto importante per lo sviluppo del suo cervello, stimola il tuo piccolo, parla con lui, bussa sulla pancia aspettando una sua reazione.

Guarda questo video in cui una mamma mostra i movimenti del suo piccolo, sembra un gioco ma, in realtà, è anche un incentivo per lui a rispondere e a reagire alle stimolazioni esterne nonché un gioco tra mamma e figlio. Nel video si vede chiaramente un bicchiere posto sulla pancia muoversi grazie ai movimenti del piccolo che probabilmente è infastidito da questo peso.

Consigli pratici

L’insonnia proprio non ti vuole abbandonare? Prova con qualche tisana rilassante potresti trovare giovamento e dormire un po’ di più.

Continua a fare una dieta sana e ricca di fibre, di calcio e soprattutto di ferro per evitare l’anemia che, in alcune circostanze, può provocare una nascita prematura o la nascita di un bimbo in sovrappeso.

In questo periodo ricorda che ti conviene fare un esame delle urine per scongiurare eventuali infezioni urinarie, nonché un emocromo per controllare i valori del ferro nel sangue e prevenire l’anemia. Se non sei risultata immune alla toxoplasmosi è giunto il momento di ripetere l’esame. Se hai il gruppo sanguigno RH negativo ripeti il Test di Coombs per vedere se si sono sviluppati anticorpi.

Probabilmente il tuo ginecologo ti sottoporrà all’ecografia morfologica di cui abbiamo ampiamente scritto nella 19esima settimana di gravidanza, settimana in cui tanti specialisti sottopongono le proprie assistite alla stessa ecografia.

Se vuoi scoprire cosa ti accadrà, sbircia la settimana successiva: la ventunesima.

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