Malattie rare senza diagnosi: è nato il primo ambulatorio telematico
Nasce il primo ambulatorio telematico per le malattie rare. Le famiglie possono chiedere aiuto tramite Internet. Un nuovo passo nella ricerca scientifica.
Nasce il primo ambulatorio telematico per le malattie rare. Le famiglie possono chiedere aiuto tramite Internet. Un nuovo passo nella ricerca scientifica.
Uno screening neonatale obbligatorio sui neonati per individuare alcune malattie rare. Finalmente sarà possibile rendere più agevole la vita di chi ne sarà affetto curando le stesse fin dal momento della nascita.
Oggi è la Giornata Mondiale per le Malattie Rare. In Italia sono colpite almeno 670 mila persone.
In Italia viene gettato e sprecato il 95% dei cordoni ombelicali che potrebbero servire a curare tante patologie.
Un contest europeo premia le foto più significative sulle malattie rare.
I giudici si sono espressi su uno dei controversi punti della Legge 40 che riguarda la scelta degli embrioni da impiantare.
Un nuovo studio mette in relazione l’eccessivo consumo di zuccheri con la possibilità di sviluppare gravi malattie nei bambini.
Le nostre difese immunitarie aumentano e siamo più capaci ad affrontare le nostre preoccupazioni, questo quanto evidenziato da alcuni specialisti
In Australia si discute sul rendere o meno gratuito un test che permette di stabilire sesso e anomalie genetiche del feto alla decima settimana, ad oggi molto costoso.
Alcuni studi si sono concentrati sulla relazione tra parto cesareo e malattie croniche stabilendo che esiste un legame.
Un importante progetto di screening neonatale dedicato a 53 malattie rare sta trovando difficoltà a realizzarsi. Donate fondi ad Aismee con il numero solidale: 45593. C’è tempo fino alla fine di questa giornata.
In un futuro prossimo le malattie ereditarie potrebbero non essere curate ma “evitate” grazie alla modifica genetica di ovuli e sperma. Un orizzonte incredibile e possibile.
Scoperta la mappa dell’epigenoma umano il cui studio potrà aiutare a far luce su malattie come cancro e Alzheimer.
Una ricerca dimostra che l’allattamento al seno protegge il bambino da infezioni e virus fino ai 6 anni.
Una coppia di mamme che erano ricorse alla fecondazione in vitro per evitare di avere figli con gravi malattie hanno ricevuto un responso completamente inaspettato.