Prevenire la nascita prematura grazie a un nuovo farmaco
In Australia è stato sperimentato un nuovo farmaco che potrebbe fermare il processo infiammatorio all’origine di un parto pre-termine.
In Australia è stato sperimentato un nuovo farmaco che potrebbe fermare il processo infiammatorio all’origine di un parto pre-termine.
Una storia di parto che rappresenta un evento eccezionale per qualsiasi ospedale, ma in questo caso lo è a maggior ragione.
6 importanti suggerimenti per garantire un sonno tranquillo e sicuro ai bambini.
9 mamme su 10 non allattano dopo i 6 mesi e i motivi sono soprattutto di origine culturale e sociale. Come si sostiene l’allattamento al seno? La risposta nel decalogo della Società Italiana di neonatologia.
Una ricerca ha stabilito un possibile legame tra nati prematuri e l’autismo.
Uno studio dimostra che l’abitudine di bere vino o birra non deve essere abbandonata se si vuole provare ad avere un bambino.
Una nuova ricerca dimostra il legame tra un certo tipo di punti di sutura e i parti prematuri.
Un manifesto per l’ingresso dei genitori 24 ore su 24 in Terapia intensiva neonatale è stato firmato dall’Associazione Vivere Onlus e dalla Società di neonatologia.
Il prestigioso March of Dimes ha condotto una ricerca sulla relazione tra altezza della mamma e durata della gravidanza.
Ecco come il sangue del cordone ombelicale può aiutare moltissimi bimbi prematuri.
Uno studio indaga la risposta dei prematuri allo stress affrontato nei mesi in terapia intensiva neonatale indicando le modalità per ridurlo ed aiutare al meglio i bambini.
Tutti i benefici indotti dall’uso della fascia.
Un nuovo studio mostra come ridurre i rischi di morte e di sepsi per i bambini nati prematuri.
Una foto di un neonato è virale: rappresenta molto bene la tradizione maori che celebra il legame tra bambino, cordone ombelicale e placenta.
Ogni anno 15 milioni di bambini nascono prematuri, prima delle 37 settimane di età gestazionale. Malgrado i progressi nelle cure e la ridotta mortalità, la nascita pretermine è il fattore prognostico negativo più importante nello sviluppo di un bambino, in termini di sopravvivenza e di qualità della vita.