Decimo mese di vita

Ora che il bambino ha 10 mesi probabilmente avrete notato numerosi cambiamenti e magari sarete rimaste stupite di come sia diventato indipendente il vostro piccolino, che adesso gioca e cerca di comunicare con voi. A questo punto potreste anche cogliere qualche aspetto della personalità del vostro bimbo, per esempio se è calmo o avventuroso.

Il decimo mese di vita del bambino

Il piccolo ormai siede da solo e afferra tutto, spostandosi per la casa grazie a qualunque sostegno possa trovare. Magari per voi sarà snervante ma per il bebè si tratta di una grande conquista.

Sviluppo del bambino nel decimo mese

  1. capacità motorie: i piccoli di questa età gattonano, riescono a porsi da posizione seduta in piedi, aggrappandosi a qualcosa, si accucciano quando li tenete giù. Raccolgono oggetti piccoli e riescono a capire come infilarli dentro oggetti più grandi. Tengono un gioco in una mano mentre fanno altro con l’altra
  2. sonno: a questo punto il vostro piccolo dovrebbe dormire, di giorno, per un’ora, ma non preoccupatevi se magari fa ancora ben 2 riposini giornalieri. Un riposino dopo pranzo aiuterà il piccolo a stare sveglio il pomeriggio, qualora saltasse il riposino pomeridiano dovrebbe dormire di più la notte
  3. alimentazione: continuate ad espandere i gusti del bambino con verdure, yogurt, carne. Ora che ci sono i primi dentini integrate con cibi consistenti e cibi da tavolo tagliati in piccoli pezzi che gli servirete come pietanze da mangiare tenendole in mano. Se non lo avete ancora fatto date al bimbo un cucchiaio e lasciate che provi ad alimentarsi da solo. Le prime volte dovrete pulire tutto per bene perché il bimbo sporcherà molto, ma ne vale la pena. Ormai mangiano tre volte al giorno, ma non dimenticatevi che hanno ancora bisogno del latte materno, circa 500, 600 ml al giorno, se non ne vogliono non forzateli, potete aggiungere il latte nel loro pasto. Tenete a portata di mano snack come verdure crude, torte di riso, formaggio o focaccia, la frutta essiccata contiene tanto zucchero quindi è preferibile somministrarla durante i pasti
  4. capacità comunicative: a quest’età i piccoli sono perfetti imitatori. Imitano qualsiasi cosa. Dal tono della vostra voce i piccoli misureranno la situazione. Se vi vedranno piangere per un film triste è probabile che anche loro si commuovano. Riescono a seguire “comandi semplici” come: fare ciao ciao, oppure riconoscono quando dite: “cane”, “macchina” o il loro nome

Consigli per le mamme

  1. linguaggio: anche se non parla ancora coinvolgetelo nella discussione, stimolandolo, dicendo cose come: “davvero?” oppure “interessante!!”, incoraggiandolo a imparare nuove parole
  2. usate la musica: il piccolo cercherà di tenere il rimo divertendosi.
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