Mamma allatta mentre è in diretta tv: “Sono una privilegiata!” (FOTO)

Le mamme eccellono nel multitasking e Rachel Sklar, una mamma americana protagonista di una curiosa vicenda, è una di loro.

Una mamma allatta in diretta: ecco come riesce a gestire figlia e lavoro

Questa mamma, scrittrice e interprete, è comparsa sulla CBC mentre allattava.

Sono comparsa in televisione mentre allattavo e non si è capito fino alla fine” ha scritto la mamma alludendo al fatto che, solo alla fine del collegamento, si è vista la manina della figlia comparire nel riquadro.

“Ormai sono già 10 anni da quando lavoro come commentatrice saltuaria per CBC News” ha dichiarato la donna sull‘Huffington Post.

Sklar, che ha una bimba di 1 anno, la piccola Ruby, è una opinionista su argomenti come politica, media e le differenze di genere.

Mi avevano invitato a parlare della nuova serie di barbie e ho detto loro che ero a casa ma senza babysitter e che avrei dovuto allattarla per tenerla tranquilla se non fossi riuscita a farla dormire, ed è quello che è successo. Ho utilizzato la telecamera del mio portatile e l’ho programmata in modo da tagliare la parte inferiore, era un segmento da 5 minuti.”

In realtà Sklar aveva già avuto modo di calmare la figlia mentre compariva in televisione, poiché l’aveva fatto durante un pezzo dedicato a Donald Trump.

“Avevo cullato Ruby nella seggiolina con il mio piede mentre reggevo l’ipad e parlavo, non era l’organizzazione migliore”.

Nel corso di un altro intervento in ottobre Ruby era addormentata ma si è svegliata durante il collegamento.

Lei ha trotterellato, io l‘ho sollevata e allattata, le sue mani sono emerse” ha aggiunto Sklar che aveva preventivamente avvisato il network.

Per Sklar poter allattare al seno mentre compie il suo lavoro è un privilegio.

“Io lavoro per me stessa, quindi ho molta flessibilità riguardo all’allattamento. Detto questo ho una serie di incontri e di impegni professionali in cui porto mia figlia perché altrimenti non potrei andare (soprattutto dal momento che inizialmente era una cattiva mangiatrice e non voleva prendere il biberon, la difficoltà è stata reale) quindi allatto quando c’è bisogno“.

“A parte il sonno questo è il modo più affidabile per tenere tranquillo un piccino, le cose sono differenti ora che cammina ed è all’asilo tutto il giorno, ma resta una grande arma da avere nell’arsenale”.

Unimamme voi cosa ne pensate?

Noi vi lasciamo con una recente dichiarazione dell’Onu sull’allattamento al seno.

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