Neonati e seggiolini per auto: perché possono esserci dei rischi, secondo gli esperti.
Stare seduti troppo a lungo sui seggiolini in auto per i neonati può essere molto pericoloso. Non stiamo parlando dei casi di abbandono sotto il sole per dimenticanza, ma delle posizioni scomode e innaturali che possono causare problemi di respirazione ai più piccoli. Per questo motivo quando si fanno viaggi lunghi è bene fare soste frequenti per far uscire i bambini dall’auto per farli muovere e distendere le gambe.
Se stanno troppo a lungo seduti sul seggiolino per auto i bambini piccoli possono andare incontro a riduzioni dell’ossigeno nel sangue e perfino della frequenza cardiaca. Problemi causati dalla posizione che assumono, che provoca una compressione con una chiusura delle vie aeree. Come hanno accertato diversi studi e purtroppo anche diversi casi di cronaca.
Per evitare queste conseguenze, che possono essere letali, i neonati non vanno assolutamente lasciati dormire sul seggiolino per auto.
Neonati e seggiolini per auto: un binomio pericoloso
Bradicardia, ovvero riduzione della frequenza cardiaca, e calo dell’ossigeno nel sangue possono verificarsi quando i bambini piccoli e neonati vengono lasciati troppo a lungo sui seggiolini per auto. Non solo nei casi di dimenticanza, ma anche quando i genitori sono presenti e stanno facendo un lungo viaggio in macchina.
Infatti, quando i bambini sono seduti sul seggiolino e allacciati alla cintura di sicurezza, si trovano in una posizione innaturale che può causare una compressione tale da chiuderne le vie aeree, con conseguenze che possono essere molto pericolose per il respiro e per il cuore, fino ad essere letali. In proposito, vi abbiamo segnalato già diversi episodi di cronaca di neonati che hanno rischiato di morire o sono morti.
Pertanto quando i genitori programmano un viaggio in auto di ore, devono mettere in conto soste frequenti per liberare i bambini dalle costrizioni del seggiolino. Permettere loro di respirare meglio, stando in piedi o sdraiati, e far loro sgranchire le gambe come tutti.
Secondo alcuni esperti, il tempo massimo per un neonato sul seggiolino in auto non dovrebbe superare un’ora, secondo altri non dovrebbe essere più di mezz’ora. Un tempo massimo quest’ultimo che è indicato in particolare per i neonati prematuri.
Non si tratta di problemi sconosciuti, su questi rischi del seggiolino per i neonati esistono tanti studi ormai anche ventennali.
Già nel 2001, uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica americana Pediatrics metteva in guardia sui rischi in particolare per i neonati di viaggiare in auto sul seggiolino. Problemi che riguardano in primo luogo i prematuri, a rischio di apnea, bradicardia e, appunto, desaturazione dell’ossigeno nel sangue.
LEGGI ANCHE: BAMBINI GRANDI IN AUTO: QUANDO È SICURO ABBANDONARE IL SEGGIOLINO | VIDEO
Nello studio pubblicato su Pediatrics, i ricercatori hanno esaminato 100 neonati, di cui 50 nati nei termini e altri 50 prematuri. Dall’analisi è emerso che il 24% dei neonati nati pretermine mentre soltanto il 4% dei neonati nei termini aveva la saturazione dell’ossigeno scendeva dal 97% della posizione supina al 94% dopo 60 minuti trascorsi sul seggiolino.
Inoltre, sette neonati, di cui 3 pretermine e 4 nei termini, avevano avuto un calo al di sotto al 90% della saturazione per più di 20 minuti trascorsi nel seggiolino. Infine, il 12% dei prematuri avevano avuto apnee e crisi bradicardiche mentre erano sui seggiolini. Problemi che non si sono manifestati nei bambini nati nei termini.
Successivi studi hanno confermato questi rischi, anche nei neonati sani nati nei termini normali di gestazione. Gli studi hanno dimostrato cali significativi della saturazione dell’ossigeno nel sangue nei neonati posti nei seggiolini. Risultati che hanno confermato le raccomandazioni di prudenza degli esperti: i neonati vanno posti sui seggiolini per auto soltanto per viaggi brevi, o comunque con pause frequenti, mentre i seggiolini o gli ovetti non vanno mai usati come “culle” dove lasciare dormire i piccoli, né in auto né fuori dall’auto.
Che ne pensate di questi studi unimamme? Conoscevate questi rischi?