Gli assorbenti post parto sono un accessorio fondamentale per le mamme che hanno affrontato un travaglio da poco: ecco come sceglierli.
![assorbenti post parto](https://www.universomamma.it/wp-content/uploads/2021/01/assorbenti-post-parto.jpg)
Gli assorbenti post parto sono un prodotto estremamente utile per contenere le perdite che ogni donna ha nelle settimane successive al parto. Questi sono esclusivamente ad uso esterno e la maggior parte sono realizzati in cotone o in fibre naturali proprio per garantire il massimo comfort alla mamma.
In un articolo passato abbiamo parlato di tutti gli accessori che servono a una donna nelle settimane successive al parto: insomma un vero e proprio kit di sopravvivenza.
La funzione degli assorbenti è molto semplice perché serve nel contenere quelle perdite che si verificano nei giorni dopo il travaglio.
Tali perdite hanno un’intensità e un colore che può cambiare di giorno in giorno. Il nome esatto di queste perdite è lochiazioni, in un nostro approfondimento si è trattato l’argomento.
Ma come scegliere questi assorbenti?
I materiali con cui vengono realizzati sono per lo più ipoallergenici onde evitare di provocare delle infezioni nelle mamme. Ma vediamo nel dettaglio i materiali di cui sono composti.
Post parto, assorbenti: cosa sono
Questi pannolini (o pads) sono creati unicamente per dare una sensazione di asciutto alla mamma e per trattenere le varie perdite. Presentano una forma anatomica, il che significa che si adattano perfettamente alla forma del corpo e devono essere compatibili con il ph della pelle. Tali caratteristiche, unite anche ai materiali di cui sono composti per lo più cotone e fibre naturali, minimizzano il rischio di:
- irritazione dei genitali che possono provocare la vulvite irritativa o la dermatite da contatto;
- allergie;
- infezioni;
- adesioni alle ferite episiotamiche
Assorbenti: come sceglierli
Bisogna prestare molta cura nella scelta di questi pads perché un prodotto non adatto potrebbe non contenere le perdite o provocare addirittura dei fastidi. È necessario ricordare che molte neomamme presentano ferite dovute all’episiotomia o alle lacerazioni del parto, lesioni che vanno tratte con particolare cura per garantire una veloce guarigione.
Inoltre è necessario sapere che le lochiazioni sono più abbondanti delle mestruazioni e se il prodotto è sbagliato si rischia di sentirsi sporche o scomode. Quindi la scelta degli assorbenti va modulata secondo delle indicazioni precise:
- perfetto assorbimento delle perdite;
- lasciare traspirare le parti intime;
- mantenere una sensazione di pulito;
- non ostacolare o irritare i punti di sutura e le lesioni in via di guarigione
Materiali e caratteristiche dei pads da post parto
A differenza degli assorbeni per le mestruazioni che sono realizzati con fibre sintetiche, i pannolini per il post parto sono realizzati in puro cotone o bamboo. Quindi con dei materiali che assicurano alla pelle di respirare.
Uniti a questi materiali vi sono delle piccole percentuali in cellulosa e polimeri assorbenti che impediscono il ritorno in superficie dei liquidi e assicurano freschezza.
Inoltre bisogna considerare che tutti i materiali dovrebbero essere anallergici o ipoallergenici e soprattutto privi di additivi chimici.
![post parto mutandine (fonte Pinterest @shoptizees)](https://www.universomamma.it/wp-content/uploads/2021/01/post-parto-mutandine-fonte-Pinterest-@shoptizees.jpg)
Tipologie dei pannolini da post parto
Ovviamente di questi assorbenti esistono diverse tipologie, in modo tale da adattarsi perfettamente a tutte le esigenze. Si trovano confezionati all’interno di un bauletto di cartoncino o divisi singolarmente in un involucro di plastica o carta.
Per quanto riguarda le misure sono molto simili a quelle degli assorbenti per mestruazioni e sulla confezione sono riportate le capacità dei pannolini di contenere le perdite:
- una sola goccia indica che il prodotto è in grado di assorbire delle lochiazioni leggere;
- 3 o più gocce invece lo rende perfetto per quando le lochiazioni sono molto più abbondanti
- il pack può riportare anche il simbolo del sole e della luna per indicare quanod vanno usati se di giorno o di notte
Ogni quanto tempo sostituirli
Come è facile immaginare questi vanno applicati direttamente sulla biancheria intima, in modo tale da assicurare una buona igiene intima. Per garantirsi ciò, dovrebbero essere cambiati molto spesso in genere – considerando anche la quantità delle perdite – ogni 4-8 ore, ma ci sono dei casi in cui va cambiato con più frequenza.
È fondamentale cambiare i pannolini con queste modalità, onde evitare che si formino dei germi soprattutto in quelle zone in cui è stata praticata l’episiotomia – per capire di cosa si tratta vi è uno nostro articolo – o dove ci sono delle lacerazioni.
Quando ci sono questi tagli bisogna fare in modo che la zona si cicatrizzi per bene.
Quali evitare
I pods con le ali sono molto comodi, ma andrebbero utilizzati più in là quando le ferite o lacerazioni si sono cicatrizzate. Potrebbe accadere che le ali dei pannolini sfreghino sui tagli e ciò potrebbe ritardare tale momento o addirittura provocare delle irritazioni a livello inguinale.
Inoltre questi assorbenti devono essere rigorosamente ESTERNI, quelli interni o le coppette sono altamente sconsigliati perché possono favorire l’introduzione o la proliferazione di microrganismi patogeni.
La zona vaginale in questo momento è molto delicata, bisogna prestare attenzione.
Consigli
Dal momento che il puerperio è un periodo particolare per la donna, ci sono alcune cose di cui tenere conto:
- lavarsi sempre le mani prima e dopo l’applicazione dell’assorbente post parto;
- utilizzare un pods che si adatti perfettamente alla forma del corpo e che dia comfort;
- gli assorbenti utilizzati per i flussi mestruali normali sono altamente sconsigliati;
- igiene intima importante, soprattutto per ritrovarel’equilibrio della propria flora batterica vaginale e della pelle;
- rapporti sessuali sono scogliati per tutta la durata delle lochiazioni perché potrebbero facilitare l’instaurarsi di processi infettivi come candidosi e vaginosi batteriche
E voi unimamme che tipo di assorbenti post parto avete utilizzato?