Covid, i nuovi sintomi segnalati dagli scienziati

Covid, i nuovi sintomi segnalati dagli scienziati. Ecco quali sono.
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Con il tempo impariamo a conoscere sempre meglio il Covid-19, la malattia causata dal nuovo Coronavirus Sars-CoV-2 che ancora sta causando gravi lutti e un’emergenza sanitaria che sembra non voler finire. Anche a causa delle nuove varianti più contagiose che stanno infettando soprattutto i bambini nel Centro Italia.

Ora, gli scienziati hanno scoperto nuovi sintomi della malattia, che si aggiungono a quelli già noti. Un scoperta che potrebbe aiutarci a migliorare la diagnosi dell’infezione, anche nei casi in cui i sintomi non sono così evidenti e in assenza di altri sospetti o contatti con persone contagiate non fanno subito pensare di sottoporsi a tampone.


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Covid, i nuovi sintomi della malattia

Uno studio del gruppo dell’Imperial College di Londra React (Real-time Assessment of Community Transmission) ha scoperto nuovi sintomi di Covd-19. Lo studio, basato su tamponi e questionari, è stato condotto su oltre un milione di persone da giugno 2020 a gennaio 2021.

I nuovi sintomi scoperti dagli scienziati sono:

  • brividi,
  • perdita di appetito,
  • mal di testa,
  • dolori muscolari.

Più sintomi mostravano le persone, maggiore era la probabilità che risultassero positive al test per il Coronavirus. Lo studio, tuttavia, ha mostrato che circa il 60% delle persone contagiate non aveva segnalato alcun sintomo nella settimana precedente al test.

Gli scienziati, poi, hanno scoperto che questi nuovi sintomi del Covid dipendevano anche dall’età. Con l’eccezione dei brividi che invece sono stati associati a tutte le fasce di età.

Riguardi agli altri sintomi, invece, il mal di testa da Covid è stato segnalato soprattutto tra i bambini e i ragazzi dai 5 ai 17 anni. In questo gruppo, tuttavia, erano meno presenti i classici sintomi di febbre e tosse persistente.

La perdita di appetito è stata segnalata soprattutto nelle persone di età compresa tra 18 e 54 anni e in quelle di età sopra 55 anni. Mentre i dolori muscolari erano più comuni tra i 18 e i 54 anni.

I ricercatori inglesi hanno anche ricordato i sintomi classici del Covid segnalati dal servizio sanitario britannico:

  • febbre,
  • tosse recente persistente,
  • perdita del gusto e/o dell’olfatto.

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Il nostro Ministero della Salute segnala in modo più dettagliato i seguenti sintomi comuni del Covid:

  • febbre ≥ 37,5°C e brividi,
  • tosse di recente comparsa,
  • difficoltà respiratoria,
  • perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell’olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia),
  • naso che cola,
  • mal di gola,
  • diarrea (soprattutto nei bambini).

Infine, i ricercatori dell’Imperial College, come riporta SkyNews, hanno rilevato una differenza di sintomi nei nuovi contagi nel Regno Unito dovuti alla variante inglese del virus. Le persone infettate dalla nuova variante avrebbero meno probabilità di perdere o cambiare il senso dell’olfatto, mentre sarebbero di più quelle con una nuova tosse persistente.

Gli scienziati hanno confrontato i sintomi dei positivi al tampone di novembre e dicembre, quando si stimava che la nuova variante rappresentasse circa il 16% delle infezioni, con i dati simili raccolti a gennaio, quando si pensava che la variante inglese fosse presente nella metà dei casi di Covid.


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(Adobe Stock)

Che ne pensate unimamme di questa nuova scoperta? Pensate che possa aiutare a contenere i contagi?

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