Piante da frutto sul balcone di casa: si può fare, ma devi scegliere quelle giuste

Le piante da frutto sul balcone rallegrano l’ambiente e donano serenità. Ecco quali prendere, per averle sempre fiorenti e sane.

Non tutti hanno la fortuna di avere un giardino grande, in cui piantare tutto ciò che si desidera. La maggior parte delle persone, soprattutto quelle che vivono in città, se va bene hanno a disposizione uno o due balconi, sui quali solitamente vengono organizzati i bidoni della spazzatura, lo stendibiancheria e un tavolino per concedersi una pausa all’aria aperta.

Piante da frutto sul balcone: quali scegliere
Piante da frutto, ecco quali tenere sul balcone (universomamma.it)

Molte persone con il pollice verde, appassionate di giardinaggio, vogliono quindi organizzare il proprio piccolo orticello anche sul balcone e, per questo motivo, si informano sulle piante che è meglio tenere e sul modo perfetto per farle fiorire tutte. Se amate le piante da frutto, leggete fino in fondo per scoprire quali sono le migliori da tenere sul balcone.

Quali piante da frutto tenere sul balcone

Una delle piante più indicate per la coltivazione in vaso è il melo, longevo e resistente. Questo mantiene dimensioni ridotte per quasi tutte le sue specie: va piantato a fine autunno e, sul fondo del vaso, sarebbe ottimale mettere uno strato di ciottoli per favorire il drenaggio dell’acqua. Bagnatelo con poca acqua durante i mesi invernali, mentre siate più generosi in primavera e in estate: può richiedere anche due innaffiature giornaliere.

Piante da frutto sul balcone: quali scegliere
Piante da frutto, ecco quali tenere sul balcone (universomamma.it)

Un altro tipo di pianta comodo da avere sul balcone in vaso è quello delle pesche nettarine. Sebbene diventino piuttosto alte, le loro dimensioni variano dal metro ai due metri: quando fioriscono, renderanno il vostro balcone meraviglioso. Anche il pesco nano è molto comodo, sebbene sia meglio acquistare piante non più vecchie di un anno: sul suo fondo, è bene metterci dei ciottoli così che la pianta si dreni. Il concime si deve mischiare a letame naturale, unito a un po’ di argilla: massima attenzione al ristagno, che non deve esserci.

E optare invece per l’ananas? Coltivarlo dal suo ciuffo non è assolutamente difficile e va bagnata solo una volta a settimana. Nei mesi estivi, ravvivate il terriccio con del concime e darà grandi soddisfazioni. Anche il melograno ha bisogno di un terreno ben drenato e predilige un clima mite, odiando le gelate invernali: riparatela dal freddo e vi darà grande soddisfazioni.

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