In seguito all’appello del Mitocon ai medici inglesi dell’ospedale inglese in cui è ricoverato Charlie Gard, anche la mamma Connie ha appena rilasciato un’intervista in cui ha spiegato che un gruppo di medici specializzati in malattie mitocondriali ha prodotto un nuovo documento scientifico che dimostra che la terapia può essere efficace. Per poterla somministrare, però, potrebbe non essere è più necessario che Charlie venga trasferito.
Ospedale americano offre di spedire la terapia sperimentale a Charlie Gard
L’ospedale presbiteriano di New York e il Medical Center della Columbia University hanno rilasciato un comunicato in cui affermano di essere pronti ad accogliere Charlie, se legalmente possibile, e in caso contrario sono disposti a spedire a Londra la terapia sperimentale.
Circa la terapia, studiata da un team internazionale, come dichiarato dalla stessa Connie in un intervista a Good Morning Britain, di 5 medici, di cui 2 inglesi e 1 italiano, si sta ora aspettando l’approvazione del FDA, si legge su CBSnews.
Il New-York Presbyterian Hospital è lo stesso ospedale dove è stato trattato Arturito Estopian, il bambino la cui storia ha ispirato i genitori di Charlie.
Anche ai genitori di Arturito, a cui era stata diagnosticata disordine mitocondriale simile a quello del bambino inglese, i medici avevano detto che non c’erano cure. Ma i genitori non si sono arresi e oggi Arturito che ha 6 anni è per i genitori un vero e proprio miracolo.
Insomma unimamme, speriamo di cuore che Charlie possa finalmente essere sottoposto a questo trattamento, così come fortemente desiderato dai suoi genitori e da milioni di persone in tutto il mondo.
E voi che ne pensate?