“37,2 non è febbre”: l’esperto in aiuto dei genitori sempre più confusi

Con i bambini ritornati a studiare bisogna prendere tutte le precauzioni, ecco i consigli di un esperto.

bambini febbre
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Unimamme, finalmente la scuola ha riaperto i battenti dopo 6 mesi di interruzione, una cosa mai avvenuta prima.

Bambini che tornano a scuola: come comportarsi

Per tutti i genitori che sono in ansia per i figli e la situazione determinata dal coronavirus, arriva un esperto, il dottor Villani, che dirige l’Unità Operativa Complessa di Pediatria e Malattie Infettive dell’Ospedale Bambino Gesù, a fugare ogni dubbio.

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Il presidente della Società Italiana di Pediatria (Sip), Alberto Villani ha condiviso alcune preziosi consigli che possono preservare i bambini dal contagio da coronavirus, tanto temuto dai genitori.

  • il rispetto delle regole
  • evitare gli assembramenti
  • rispettare il distanziamento
  • uso della mascherina
  • lavaggio frequente delle mani

Tutto questo, anche nell’eventualità che uno dei compagni risulti positivo riduce il rischio di contagio, spiega l’esperto, “pressoché a zero”.

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L’esperto ha spiegato tutto questo durante un collegamento a Sky tg24. Il dottor Villani ha aggiunto: la scuola è uno dei luoghi più sicuri, perché ci sono delle regole precise e c’è chi le fa rispettare. Il problema è ciò che avviene fuori. E’ molto più facile che il virus entri nella scuola piuttosto che esca da scuola”.

bambini ritorno a scuola
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Villani ha anche aggiunto che bambini e ragazzi sono molto più rispettosi delle regole rispetto agli adulti. Secondo l’esperto, come nel caso della raccolta differenziata, che funzionò quando iniziò ad essere insegnata nelle scuole, anche per le precauzioni sul coronavirus saranno i piccoli a diventare “diffusori” di un nuovo modo di relazionarci”.

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Tra le novità sappiamo ormai tutti che c’è anche l’imperativo per i genitori, di misurare la temperatura dei bambini a casa, come raccomandato anche sul sito Ministero della Salute. A questo proposito il dotto Villani specifica: ““si considera febbre sopra i 37,5 gradi, quindi 37,2 non è febbre. Ma soprattutto, il genitore saprà riconoscere il bambino sta bene o se c’è qualcosa che merita attenzione. Nessuno meglio di lui sa valutare se il figlio sta per iniziare ad avere qualcosa”.

bambini scuola
fonte Usplash

Unimamme dunque il consiglio è di iniziare le scuola con serenità e senza apprensioni. Voi cosa ne pensate dei consigli di questo esperto riportati su Oggi Scuola? Noi vi lasciamo con tutte le risposte alle domande delle mamme.

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