Foto dei figli su Facebook: l’allarme lanciato dal Garante della Privacy
Il Garante della Privacy mette in guardia i genitori dal postare le foto dei figli sui social network: i pericoli sono infatti molto grandi.
Il Garante della Privacy mette in guardia i genitori dal postare le foto dei figli sui social network: i pericoli sono infatti molto grandi.
I genitori di un bambino che alla nascita era molto piccolo hanno diffuso la sua foto sui social network.
Una mamma lancia un allarme ai genitori: quanto sono sicuri i vostri figli sui social network?
Il papà di un ragazzo autistico ha lanciato un commovente appello sui social network.
Una mamma ha lottato e vinto una battaglia importante grazie all’aiuto dei social network.
Grandi marchi di cibi e bevande “spazzatura” mirano ai ragazzi e ai bambini grazie ai social network.
Dalla Cina arriva sui social network di tutto il mondo la sfida del foglio A4.
È il tormentone del momento, le studentesse universitarie mostrano le loro parti intime sui social network, dalla Ca’ Foscari rispondono mostrando il cervello
Le nuove dipendenze degli adolescenti, social network e messaggini, pongono le ragazze a rischio dipendenza, più dei ragazzi.
Meglio evitare di pubblicare le foto dei nostri figli sui Social Network, potrebbero finire su siti frequentati e commentati dai pedofili. Proteggiamo la loro privacy
L’iniziativa della guru del trucco Nikkie di mostrare il volto truccato a metà ha dato il via a ThePowerofMakeUp, un’iniziativa che sta spopolando sui social network.
Il bullismo è un fenomeno purtroppo in ascesa anche per colpa dei genitori, che spesso, si comportano da bulli sui social network o in altre occasioni, mancando così di dare l’esempio ai figli.
Un padre di famiglia chiede aiuto per un trapianto via social network e ottiene una risposta davvero inaspettata.
Spesso non sono chiari i motivi della viralità di foto e video sui social network, ma in questo caso il motivo è ben evidente!
Pedofilia e pedopornografia riguardano sempre più minori che, incoscientemente, si ritrovano a scambiare informazioni con degli sconosciuti attraverso i social network. Leggiamo i dati allarmanti diffusi da Meter