I movimenti fetali visti con la MRI: presto nuove diagnosi più precise (VIDEO)
iFind, il nuovo progetto di ricerca per una migliore e più accurata diagnosi fetale: individuare eventuali anomalie precocemente consente di intervenire prima e meglio.
iFind, il nuovo progetto di ricerca per una migliore e più accurata diagnosi fetale: individuare eventuali anomalie precocemente consente di intervenire prima e meglio.
Grazie alla risonanza magnetica è possibile vedere in “tempo reale” come si muove un feto di 23 settimane.
Esperti si interrogano sull’aumento di casi di bambini transgender.
Una App consente di salvare la vita di bambini nati prematuramente.
Avviso ai consumatori: la Coop ritira dal mercato un prodotto molto utilizzato dai bambini perchè molto pericoloso nonchè potenzialmente mortale
Una mamma ha visto una cosa incredibile nell’ecografia della figlia.
L’ansia, le paure, le speranze e le aspettative durante un’ecografia morfologica per una gravidanza a rischio.
Una donna, che ha una gemella identica, è rimasta incinta e ha avuto una bella sorpresa.
Guardando l’ecografia della figlia in 4D una donna è rimasta sconvolta.
Morgan, una mamma che ha affrontato il lutto perinatale scrive commoventi parole invitando gli altri genitori ad apprezzare la gioia di poter avere un figlio.
La piccola Megan è una bimba che è sopravvissuta a un aborto a 6 settimane di gravidanza. “La sua nascita è una benedizione” dicono i medici.
Un bambino è stato scambiato alla nascita e i genitori lo hanno potuto riabbracciare solo dopo 4 mesi. Il video toccante del loro primo incontro.
Secondo un recente studio leggere ai bambini sotto i 6 anni li aiuta a sviluppare il cervello.
Sei ormai giunta alla 20esima settimana di gravidanza, ovvero a metà gestazione. Non ci crederai ma, da adesso in poi e salvo alcune particolari patologie, la strada sarà tutta in discesa fino ai giorni immediatamente prima al parto quando tutte le ansie e le paure ti assaliranno e ti abbandoneranno solo dopo avere abbracciato il … Leggi tutto
Sei ormai giunta alla fine della gravidanza, da un giorno all’altro conoscerai il tuo piccolo. Gli ultimi giorni, poi, oltre che i più stancanti fisicamente parlando, sono anche i più snervanti. Non vedi l’ora di partorire e di iniziare a prenderti cura di tuo figlio. Ricorda, però, che la data del parto stimata dal tuo … Leggi tutto